"Andiamo allo stadio?" - Prima parte

La differenza che c'è tra chi va allo stadio per seguire la sua Imperia e chi invece si professa tifoso, ma al Ciccione non si vede mai, è molto semplice ed è la stessa che che c'è tra un cristiano credente e uno credente e praticante.

Sono tutti bravi a tifare Imperia, sui blog poi non ne parliamo, sembra che lo stadio debba traboccare da quanto e in quanti si discute; ogni minima osservazione è sospinta da commenti su commenti. Alcuni di questi finiscono anche per riguardare la Curva Nord, inoltre. Ne ho letti molti, ultimamente, di commenti esterni sul legittimo fastidio in curva, insieme ad alcune opinioni di anonimi vari.

Ecco, in questo senso, ma è ovvio che chiunque può dissentire, i Samurai Ultras Imperia fanno parte di quella massa di credenti di cui dicevo prima, con la differenza che sono praticanti. E' facile parlare di un'Italia cristiana, ma quanta è la gente che veramente va a Messa? Ed è chiaro che l'Italia cristiana va scemando perché in realtà non ha tutte quelle profonde radici religiose che crede di avere. Stessa cosa accade qui, per l'Imperia, dove la nostra realtà calcistica è sballottata a destra e a manca fra infime categorie, dove la maggioranza è indifferente nei confronti della squadra della città e dove i Samurai Ultras Imperia tengono in piedi qualcosa di incredibile se teniamo conto di tutte le batoste passate: un tifo sempre presente e che non molla mai. Scusate se è poco.

Il nocciolo della questione, in fondo, è sempre lo stesso, anche se ci sono arrivato da un lato insolito. Prima andiamo tutti insieme allo stadio per essere praticanti di questo tifo cittadino, poi parliamo della partita sui blog!

ESSERE, NON APPARIRE!!!

Questo è essere Samurai!!!