Io dico "NO!"

Come ben saprete (l'abbiamo infatti letto tutti su im1923 qualche giorno fa) un tifoso dell'Albenga è stato colpito da DASPO per un fumogeno acceso durante Albenga-Imperia.
Non sono qui per scriverne la cronaca, della quale peraltro poco so e poco mi interessa parlare. Sono invece qui per esprimere pubblicamente la mia rabbia per questi provvedimenti. Non è possibile che un atto così innocente comporti un divieto così grande per un normale tifoso. Anche se tifoso forse non è il termine adatto, perché a quanto pare per i più alti e ignoranti funzionari dello stato il vero tifoso è lo snob in giacca e cravatta in tribuna centrale che segue la squadra solo se i risultati sono positivi.

Questi uomini dettano legge in un mondo che non conoscono e fanno gravi danni, per questo mi sento in diritto di esprimere il mio dissenso. Un fumogeno può fare del male, certo, come un coltello da cucina, ma sinceramente credo che il suo scopo sia quello di creare per qualche istante una cosa bella per la squadra che amiamo e nient'altro, come una fetta di torta che la nonna taglia per il suo adorato nipotino.

Così, oltre ogni manifestazione ultras, voglio dichiarare il mio quotidiano "NO!" verso questo assurdo modo di concepire il mondo del calcio! Finché la situazione è questa per me i delinquenti sono tutti coloro che limitano la nostra libertà!