Comunicato Imperia Calcio

La dirigenza dell'Imperia ufficializza le cessioni di Giuseppe e Salvatore Bella sul sito www.imperiacalcio.it tramite il seguente comunicato.

L’IMPERIA CALCIO comunica la cessione ufficiale di Gianni e Salvatore Bella all’A.S.D. Baia Alassio Cisano.

La dirigenza

Altri due acquisti!

L'Imperia ufficializza i tre acquisti già annunciati in precedenza e quello di altri due giocatori sul sito www.imperiacalcio.it. Qui di seguito il comunicato della dirigenza.

L’IMPERIA CALCIO comunica il tesseramento ufficiale di:

FILIPPO BRAGGIO centrocampista classe 87,

DIEGO GIGLIOTTI attaccante classe 87

ALESSANDRO CUNEO attaccante classe 1988

GIACOMO SPIAGGI centrocampista

LOIACONO FABRIZIO portiere

La dirigenza

Aggiungo, grazie a Im1923, che il nuovo acquisto Loiacono è della classe 1990. Il nome di Cuneo, poi, è Alessio e non Alessandro.

Comunicato Ufficiale Imperia Calcio

Sul sito internet www.imperiacalcio.it la dirigenza del club nerazzurro ha confermato l'acquisto di Filippo Braggio e ha annunciato quello di Diego Gigliotti, anche lui classe 87, di ruolo attaccante. Qui di seguito il comunicato.

L’IMPERIA CALCIO comunica il tesseramento ufficiale di FILIPPO BRAGGIO centrocampista classe 87 e Diego Gigliotti attaccante classe 87 da ieri a disposizione del mister Benedetti.

La dirigenza

Comunicato ufficiale Imperia Calcio

Comunicato ufficiale 8° giornata

domenica 8 novembre 2009

La seconda sconfitta in 8 partite può creare qualche legittima preoccupazione nei tifosi ma non deve allarmare eccessivamente in quanto causata da motivi contingenti.La squadra pur con molti giocatori al meglio della condizione in quanto reduci da infortuni o stati febbrili si è dimostrata all’altezza della situazione e solo due sfortunati episodi hanno provocato un risultato negativo.
Chiaramente non bisogna neppure sottovalutare eccessivamente la situazione creatasi per cui ci aspettiamo dai giocatori una immediata reazione a cominciare già da domenica p.v.
Ringraziamo comunque i tifosi che ci hanno seguito nella sfortunata trasferta e che non hanno mai fatto mancare il loro incitamento.
La Società garantisce che la vittoria del campionato resta l’obiettivo primario e nulla rimarrà d’intentato per raggiungere questo scopo.

Michele Sinagra
Direttore Generale Imperia Calcio

Esposto Imperia Calcio contro a.s.d. P.R.O. Imperia per divulgazione nome Società errato

AL SIG. PRESIDENTE del COMITATO REGIONALE LIGURIA
La scrivente Società si rivolge alla S.V. affinchè venga accertato e sanzionato quanto segnalato dal presente esposto:
- l’IMPERIA Calcio ritiene che debba essere l’unica Società di Calcio in Imperia e comunque in tutto il territorio nazionale che possa fregiarsi della dicitura IMPERIA Calcio, senza che altre Società riportino od accettino in silenzio la divulgazione del proprio nominativo errato, Società riconosciuta da Codesta Spett. Federazione con nota n° 2008SF0038 in data 01/07/2008. Il fatto consiste nell’inosservanza da parte della Società A.S.D. P.R.O. Imperia matr. n° 917147 affiliata il 20/07/1983 delle norme di cui all’art. 1 del C.G.S. in merito ai principi di lealtà, correttezza e probità ...., in quanto il continuo pubblicizzarsi come PRO Imperia 1970 (come visibile dai loghi allegati che campeggiano costantemente sui siti internet di quotidiani on-line ed anche sul sito ufficiale della P.R.O. stessa si ritiene danneggino l’immagine della scrivente “a.s.d. IMPERIA Calcio”.
Già l’aver accettato da parte della F.I.G.C. i colori neroazzurri per la P.R.O. quando già una Società in città aveva segnalato come colori sociali il neroazzurro si ritiene sia un atto non giusto e causa di confusione nei media e per gli sportivi imperiesi che con i colori neroazzurri si rifanno alla storia calcistica dell’U.S. Imperia, mentre la P.R.O. non è altro che la fusione tra Riviera dei Fiori (Pietrabruna) con Pro Loco Pontedassio con i colori dell’iride e biancoazzurri.
Sarebbe pertanto opportuno che la F.I.G.C. ponesse fine al comportamento illegittimo della P.R.O. Imperia facendo sì che la stessa pubblichi sul proprio sito, sul materiale sportivo tra cui le maglie ufficiali per le partite la sigla P.R.O. punteggiata onde evitare futuri cambi di nome e confusione con l’IMPERIA Calcio, in quanto un conto è parlare e pronunciare PRO Imperia e un’altro e dire la più difficile P.R.O. Imperia, come peraltro giustamente Codesta Spettabile F.I.G.C. riporta su ogni atto Ufficiale.
Ringraziando per la Vostra sensibilità e rimanendo in attesa di un Vostro cortese cenno di riscontro in merito, anche per poter dare una risposta alle centinaia di tifosi che in questo anno di attività come IMPERIA Calcio ci ricordano la tradizione sportiva dei colori neroazzurri che la nostra Società ha voluto prendere in eredità dalla disciolta U.S. Imperia, si coglie l’occasione per porgere i nostri migliori saluti.
Il Presidente
GAGLIANO Antonio

Comunicato ufficiale Imperia Calcio

La scrivente Società “IMPERIA Calcio” con il presente Comunicato Stampa si rivolge a tutti i media che giornalmente o periodicamente divulgano notizie sullo sport imperiese ed in particolar modo del calcio imperiese.
E’ opportuno ricordare e chiarire a tutti che ad Imperia il calcio è rappresentato da n° 2 (due) Società:
a.s.d. P.R.O. Imperia;
a.s.d. IMPERIA Calcio;
e che dalle ratifiche federali (F.I.G.C./L.N.D.) entrambi sono associazione sportiva dilettantistica come la maggior parte delle Società sportive che in Italia praticano sport a livello dilettantistico e che a sensi della legge n° 289 del 27/12/2002 sono iscritte all’Albo del C.O.N.I., tenuto conto che senza tale iscrizione non si possono avere facilitazioni fiscali a cui possono accedere le Società dilettantistiche oltre che per poter ricevere contributi da Enti pubblici,
pertanto scrivere a.s.d non vuol dire individuare una delle due società su indicate, mentre scrivere IMPERIA quando si parla di calcio bisogna obbligatoriamente fare riferimento all’IMPERIA Calcio in quanto unica Società che è riconosciuta con tale nome, mentre l’altra Società cittadina non è altro e solamente altro che la P.R.O. Imperia.
Il voler continuamente confondere la realtà comporta solamente confusione nei non addetti ai lavori con profitti poco onesti nella raccolta pubblicitaria e facendo incavolare i veri sportivi imperiesi che calcisticamente si rifanno ai tradizionali colori neroazzurri che l’IMPERIA Calcio ha onestamente chiesto ed ottenuto quando a livello sportivo-calcistico in Città non esisteva più alcuna Società con il nome di IMPERIA, mentre altri con il beneplacito ombroso o trasparente della F.I.G.C. hanno successivamente ottenuto l’acronimo P.R.O. davanti ad Imperia (acronimo = parola formata con una o più lettere iniziali di altre parole / P.R.O. = Pontedassio – Riviera dei Fiori – Onegliese).
Dispiace polemizzare con un’altra Società in special modo della propria Città, ma purtroppo i nostri calciatori grandi e piccoli, le famiglie che con sacrificio ci consentono di andare avanti ed i veri tifosi NEROAZZURRI desiderano una maggiore chiarezza ovvero distinguere l’IMPERIA Calcio dalla P.R.O. Imperia facendo sì che la differenza non sia asd IMPERIA e PRO Imperia, ma bensì IMPERIA Calcio e P.R.O. Imperia (ricordando da parte di tutti la punteggiatura che in italiano è importante, ma forse sui giornali o per chi vuole pescare nel torbido non importa purché si raggiunga il fine di danneggiare in qualche modo chi ha sposato una causa sin dall’inizio senza tentennamenti o inganni nei confronti dello sportivo neroazzurro).
L’IMPERIA Calcio ritiene pertanto che debba essere l’unica Società di Calcio in Imperia e comunque in tutto il territorio nazionale che possa fregiarsi della dicitura IMPERIA Calcio, senza che altre Società riportino od accettino in silenzio la divulgazione del proprio nominativo errato.
Il continuo pubblicizzarsi come PRO Imperia 1970 (come visibile dai loghi che campeggiano costantemente sui siti internet di quotidiani on-line ed anche sul sito ufficiale della P.R.O. stessa si ritiene danneggino l’immagine della scrivente “a.s.d. IMPERIA Calcio”.
Sarebbe inoltre opportuno che anche la F.I.G.C. ponesse fine al comportamento illeggittimo della P.R.O. Imperia facendo sì che la stessa pubblichi sul proprio sito, sul materiale sportivo tra cui le maglie ufficiali per le partite la sigla P.R.O. punteggiata onde evitare futuri cambi di nome e confusione con l’IMPERIA Calcio, in quanto un conto è parlare e pronunciare PRO Imperia e un’altro e dire la più difficile P.R.O. Imperia.
Ringraziando per la Vostra sensibilità nel voler pubblicare e dare ampio risalto al presente comunicato stampa anche da parte delle centinaia di tifosi che in questo anno di attività come IMPERIA Calcio ci ricordano la tradizione sportiva dei colori neroazzurri che la nostra Società ha voluto prendere in eredità dalla disciolta U.S. Imperia, si coglie l’occasione per porgere i nostri migliori saluti.
Il Presidente
GAGLIANO Antonio

Presentazione ufficiale dell'Imperia

Tratto da: imperiacalcio.it

Venerdì 28 agosto alle ore 19.30 presso il Cafè Zebrano, Via Argine destro 111, la società Imperia Calcio è lieta di offrire un rinfresco ai tifosi, giornalisti e a chiunque voglia partecipare in occasione della presentazione ufficiale dellasquadra e dello staff che affronterà il campionato di 1° categoria 2009/2010.

Quindici mesi fa...

VI ricordate in che situazione imbarazzante navigava l'U.S. Imperia 1923 solo 15 mesi fa? Certo ricordiamo tutti un passato pieno di delusioni e amarezze per l'incompetenza della dirigenza, ma perchè non farsi anche due risate sul passato? Vediamo insieme cosa diceva di noi il giornale "La Riviera" del 25 gennaio 2008 a firma Diego David. Ricalcando un'idea di Im1923 vi evidenzio i passi che ritengo più degni di una storiella su Topolino che di un'amministrazione societaria. Non vi evidenzio titolo e sommario (ovvero ciò che è scritto sotto il titolo) perchè essendo tutto un programma dovrei evidenziarvi tutto.

UNA SCELTA FOLLE

ACQUISTARE L'IMPERIA

Dichiarazioni forti quelle del neo direttore generale della società nerazzurra

"In quel periodo ero in vacanza se no mi sarei opposto fortemente all'acquisto"

IMPERIA - Vacanze di Natale in Senegal. Non è il titolo dell'ennesimo 'filmone' natalizio, ma l''incidente' grazie al quale la Trade Line ha acquistato da Montali l'Imperia calcio.

Il curioso retroscena ci è stato illustrato dal neo direttore generale nerazzurro l'avvocato 'aziendalista' - come si è definito - Giovanni Giordano d'Altavilla.

"Posso garantire che il tutto è stato fatto molto in fretta, senz'altro tra la vigilia di Natale e Capodanno, è che io trovandomi in vacanza in Senegal non ho avuto la possibilità di intervenire in alcun modo, altrimenti non avrei mai dato l'assenso a questa operazione, che definisco folle. Purtroppo trovandomi fuori sono stato avvertito solo a cose fatte. Conosco la Trade Line da anni e pur ritenendomi troppo capace per la realtà dell'Imperia calcio ho accettato l'incarico di direttore generale con lo scopo di risolvere alcune situazioni legali ereditate e con l'obiettivo di lanciare il progetto Imperia".

La fretta è naturalmente riconducibile al fatto che se l'Imperia non si fosse presentata a Giaveno sarebbe scattata la radiazione.

Ma quali sono i prossimi passi che l'avvocato dalle nobili ascendenze ha intenzione di compiere?

"Non mi ritengo un esperto di calcio - ha detto il manager milanese infastidito dalle suonerie dei cellulari - ma piuttosto un appassionato di golf, vela e auto d'epoca. La prima cosa è quella di tutelare la tranquillità dei ragazzi".

E i debiti? Giordano d'Altavilla non lo dice apertamente, ma ai creditori ufficiali sarà offerta una porzione (ridotta) delle loro spettanze e quelli non ufficiali si potranno scordare i loro soldi.

L'alternativa ci è spiegata dallo stesso manager: "Altrimenti si ripartirà dalla Terza categoria. La città e il territorio devono meritarsi la salvaguardia dei valori e delle tradizioni dell'Imperia".

Domenica intanto al "Ciccione" arriva il derelitto Saluzzo e per Giordano d'Altavilla non ci sono alternative: "Bisogna vincere a tutti i costi".

A conti fatti mi viene in mente solo un motivetto degli anni '70: "Parole, parole, parole...", ma ora che viviamo in questa realtà del calcio imperiese, molto più pulita, una risata è sufficiente per ricordare i tempi che abbiamo vissuto.

A volte ritornano...

Quello che succedeva un mese e mezzo fa nell'Imperia calcistica aveva dell'assurdo. Quello che succede oggi, però, ha del ridicolo.
Penso che se si raccontasse tutto ciò a una persona dotata di buon senso, ci riderebbe in faccia pensando alla scenografia di una soap-opera da quattro soldi.
Invece, in confronto a una telenovela, quello che sta succedendo ai nostri colori... è molto più incasinato! Ma soprattutto, è tutto vero e lo stiamo subendo sulla nostra pelle e sui nostri sentimenti!
Prima siamo stati presi per il culo per 5 anni, dopodichè ci hanno voluto far credere che fossero arrivati i salvatori della patria. Via Montali, obiettivi importanti (ritorno in serie C!), collaborazione con la città, sviluppo del settore giovanile...e altre parole per tranquillizzarci per qualche giorno.
L'11 gennaio, quindi, l'illusione che l'incubo sia finito. Poi dopo qualche giorno di suspence, i nostri registi e sceneggiatori hanno tirato fuori il colpo da maestro, proprio come nei film d'azione, e la farsa è ricominciata: sempre più intricata e sempre più assurda.
A questo punto quella che sarà la fine di questa ridicola situazione (se mai ci sarà una fine, a questo punto è lecito dubitare) non lo può immaginare nessuno.
Sono successi talmente tanti fatti che ci possiamo aspettare di tutto!
Possiamo solo sperare che qualcuno (istituzioni?, magistratura?) punisca chi ha giocato sporco. Credo che in un paese che si ritiene civile dovrebbe essere così, ma so di essere un illuso!

Oltretutto, beffa delle beffe, qualche genio dell'osservatorio del Viminale, che presumo esperto conoscitore degli stadi e dei problemi connessi all'ordine pubblico ha pensato bene di chiudere il settore ospiti per il derby di sanremo.
Su questo punto, però, non voglio per il momento aggiungere altro...

Situazione in bilico

Da "Il giornale" di 8 ore fa


da Imperia

La vicenda Imperia calcio sta assumendo toni sempre più grotteschi ai confini della realtà. La conferenza stampa nella quale il neo direttore generale nerazzurro, l'avvocato aziendalista Giovanni Giordano d'Altavilla avrebbe dovuto fare chiarezza è stata bellamente disertata dallo stesso dg nominato la settimana scorsa dalla nuova proprietà.
Il presidente Mirco Buzzetti ieri mattina ha annunciato le sue dimissioni e ha comunicato di aver provveduto a sporgere querela nei confronti dei rappresentanti della Trade Line, tra i quali il consulente Paolo Scarlata e l'ex membro del consiglio d'amministrazione dell'Inter Carlo Cottarelli. La Trade Line società meneghina con sede in piazza Duomo nei primi giorni dell'anno aveva rilevato le quote societarie dall'ex patron Gianfranco Montali e conferendo a Buzzetti l'incarico di presidente. Molto gravi le circostanze denunciate dal massimo dirigente neroazzurro, che sostiene di essere stato raggirato e perfino minacciato.
In tutto questo guazzabuglio, in attesa delle decisioni della magistratura ricompare proprio Montali alla quale si è rivolto anche l'ex proprietario del club Montali, che a sua volta dice di aver ricevuto in cambio delle quote assegni scoperti, e per questo ha intrapreso le vie legali. L'ex presidente afferma: «Mai mi sarei aspettato questa situazione a venti giorni dal passaggio di proprietà. L'unico interesse che non nutro in questo momento è quello di riprendermi la società, ma non nego che ciò potrebbe anche avvenire. Non posso certo lasciare l'Imperia nelle mani di questa gente. Cercherò di tutelare in ogni modo - finchè mi sarà possibile - il buon nome della società Imperia calcio, ma voglio ribadire che, comunque vada, io per l'Imperia non tirerò più fuori un euro».
In questo clima di anarchia che vede tutti contro tutti con tanto di querele, l'unico a sorridere è il direttore sportivo Mario Pranzani, che ieri nell'ultimo giorno di mercato con soddisfazione in un'atmosfera allucinante da ultimi giorni di Pompei ha presentato due nuovi acquisti: Francesco Cavaliere, classe 1989, definito un centrocampista «alla Pirlo» e l'attaccante esterno di scuola Milan Stefano Panigada, coetaneo di Cavaliere e già convocato nella rappresentativa nazionale dilettanti under 18.



Non se ne può più... In ogni caso la dichiarazione di Montali evidenziata nel testo meriterebbe un'ampia riflessione. Mah...

Chi andrà dal papa???

Apprendo dal televideo Rai che domani andranno in udienza dal papa a Roma i 162 presidenti delle società di serie D.
Già, i presidenti. Mi chiedo allora chi andrà in rappresentanza dei colori dell'Imperia dal momento che, di fatto, un vero presidente... non c'è!
Il master andrà a confessare tutti i peccati come ultimo atto della sua era, oppure l'ing. Cottarello ne approfitterà per far dare una benedizione alla nuova gestione? Chissà...
Se qualcuno ha notizie, mi dia delle delucidazioni!!

Se son rose...

Gli avvenimenti di questi ultimi giorni sembrano aver dato un volto davvero nuovo all'U.S. Imperia 1923.
La conferenza stampa di ieri, a cui ha partecipato un nutrito gruppo di Samurai Ultras Imperia (anche la Sez. Torino...), ha delineato in buona parte il nuovo organigramma societario. Spicca, finalmente, l'assenza di Montali.
Il master dovrebbe (per scaramanzia continuo ad usare il condizionale...) abbandonare ogni incarico a partire da Mercoledì 9 gennaio 2008.
A quel punto avranno pieni poteri i nuovi dirigenti e amministratori che abbiamo avuto modo di conoscere ieri al Rossini e quest'oggi a Giaveno: l'ing. Cottarello, il dott. Buzzetti, Borelli e Ballerini su tutti.
Ad ogni modo, le prime loro dichiarazioni fanno una volta tanto ben sperare per il futuro. Personalmente apprezzo in particolare il fatto che si sia deciso di puntare al più presto sul settore giovanile!
E' ancora presto però per dire se la nuova amministrazione sia degna del nome di Imperia. Quello che noi possiamo fare è lasciare lavorare la società e sostenere il più possibile i ragazzi, dopodichè se son rose...fioriranno!
C'è però un po' di rammarico (anzi una vera incazzatura!) per il fatto che si sia giunti a questo cambio di proprietà solo in questi giorni: i S.U.I. ci avevano visto lungo più di 4 anni fa (quando iniziarono le prime contestazioni al master).
Chissà dove sarebbe oggi l'Imperia se fossero stati ascoltati da subito, soprattutto dalla stampa, e se il master fosse stato cacciato prima che riuscisse a fare i danni che ha fatto in tutto questo sciagurato periodo...

FORZA IMPERIA!!!

Tutta apparenza...

Grazie a IM1923 (a cui facciamo gli auguri per l'anno di attività del suo blog) abbiamo appreso che il pacchetto di maggioranza dell'U.S. Imperia 1923 è stato venduto Trade Line Srl. Questa società, che fa capo all'ingegner Carlo Cottarelli, avrebbe offerto la conduzione dell'area tecnica al master.
Prima di tutto credo poco a questa notizia e son quasi certo che come sempre uscirà Montali a dire "Mai fatto quelle dichiarazioni, io ho detto..." e le sue solite cose. Poi credo che anche se fosse vera, non segnerebbe sicuramente una svolta positiva per l'Imperia.
Non segnerebbe una svolta positiva perchè vorrebbe dire che: si affida la squadra a questa società che non so quanto possa essere affidabile e Montali rimarrebbe esattamente dove è, forse facendo ancora più danni essendo alll'area tecnica.
Quindi, o Milo Durante, o niente. Questa è un'altra mossa del master in modo da affidare la società a qualcuno di sua fiducia e continuare con i suoi affari!!

Avanti sempre con la protesta !! MONTALI VATTENE !!

La malefatte del master: capitolo terzo

Andrà oggi in onda il terzo capitolo della saga "Le malefatte del master" che porterà l'U.S. Imperia 1923 alla terza sconfitta a tavolino consecutiva, al punto di penalizzazione e alla multa (che tanto non pagherà).
Gita nel capoluogo ligure per il Sestri Levante e per l'arbitro che oggi non farà altro che aspettare le 15.45 per decretare la vittoria dei sestresi.
Come sempre la dirigenza assente. Unici protagonisti e cartolina per gli ospiti saranno Arquà, le forza "dell'ordine" e gli instancabili Samurai Ultras Imperia, che continueranno con la loro protesta che partirà dalla Nord e si stanzierà dietro il settore ospiti.
Mi piacerebbe che il caro assesore allo sport e il sindaco vedessero questa pietosa situazione, che sentissero le voci dei giocatori e dei dirigenti del Sestri Levante, e che vedessero la protesta degli unici degni di essere imperiesi: i Samurai.

Se questo è un uomo...

La Finanza gli contesta 1.800.000 euro di evasione fiscale, ha sempre odiato e denunciato i tifosi della squadra di cui "è presidente", con i debiti fino al collo rifuta qualunque proposta di cessione della società, non fa giocare la "sua" squadra, vuole far radiare dalla federazione e cancellare definitivamente una società che esiste dal 1923, per pura cattiveria !!!

Se questo è un uomo...

Non siamo stanchi...siamo incazzati!!

Nulla si muove in quel di Piazza D'Armi...
Quel losco personaggio che è il master e che presto si spera sarà ex, nel bene o nel male, continua nella sua scellerata "gestione" dell'U.S. Imperia 1923, che non è semplicemente una società dilettantistica di calcio...è la nostra passione !!!
Montali, con 1.800.000 euro di evasione al fisco, stipendi arretrati di anni, e cause con allenatori e giocatori passati, non molla !!
Rifiuta qualunque proposta, nega l'evasione, non paga i debiti e cosa più importante, gioca con la nostra fede, con i colori nerazzurri !!
Fino a quando si tratta di non-gestire la situazione, ma comunque dare un minimo di "vita" alla squadra (cioè giocare le partite), siam stanchi...ora la pazienza ha superato il limite ultimo...ora siamo incazzati!!
Quindi o sparisci, o sparisci!!

L'IMPERIA E' UNA FEDE, GLI ULTRAS I SUOI PROFETI!!

SAMURAI ULTRAS IMPERIA...NEL BENE O NEL MALE!!

MONTALI VATTENE !!!!

MONTALI VATTENE!!!!!!!

Riferendomi all'ultimo post di im1923 riguardo l'intenzione del mitico master di non far giocare l'Imperia per tre turni... la cosa mi fa veramente andare in bestia... Una gestione penosa e ora rischia persino di far radiare la squadra dalla Federazione... Senza contare che la Sezione Torino ha già organizzato la presenza a Ciriè oltre a quella ad Imperia contro l'Alessandria, organizzata perlaltro anche dalla Sezione Roma... A questo punto, nella speranza che l'Imperia non venga ritirata per questi assurdi tre turni, assicuriamo la presenza di uno striscione ad Imperia Alessandria che come quello dei SUI, sempre presente, inneggerà alla cacciata di Montali.

MONTALI VATTENE!!!!!!!